VECCHIAIA

Indetto dall'OMS per il 2020-2030
Un decennio dell'invecchiamento in salute
Non si intende solo non avere infermità

di Mariangela Ballo

Anche l'Organizzazione mondiale della sanità ha ritenuto che sia il momento di pensare agli anziani, maggiori vittime del Coronavirus, e, nell'ottobre scorso, ha dedicato il decennio 2020-2030 all'invecchiamento in salute. Per salute ha specificato che si intende non solo non avere infermità, ma anche essere in grado di fare tutto quello che si ritiene importante. A questo fine dà quattro indicazioni: cambiare la concezione di vecchiaia, creare spazi che valorizzino le capacità degli anziani, predisporre una rete di sostegno e consentire l'accesso all'assistenza a lungo termine quando si perde l'autosufficienza.
L'Organizzazione mondiale della sanità vuole riunire governi, società civile, agenzie internazionali, mezzi di comunicazione e privati nell'unico scopo di migliorare la vita degli anziani e delle loro famiglie. Si tratta di una popolazione in crescita: nel 2050 in Europa le persone con più di 65 anni saranno il 38 per cento, tre volte quelle del 1995.

17 luglio 2020

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Per saperne di più
Il sito dedicato al decennio


16 dicembre 2020
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