
Si rischia di compromettere interessanti applicazioni
In ritardo l'applicazione della legge sui defibrillatori
Interrogazione al ministro della Salute 
BEDIN - AL Ministro della Salute - Premesso che è passato oltre un anno dalla pubblicazione della legge 3 aprile 2001, n. 120, "Utilizzo dei defibrillatori semiautomatici in ambiente extraospedaliero";
osservato che, sulla base dei contenuti della citata legge, sono stati messi in atto alcuni progetti esemplari, ad esempio da parte di C.O.Na.Cuore, Italian Resuscitation Council, Direzione centrale di Sanità della Polizia di Stato (che ha già 23 ufficiali medici formati a fare i formatori), di alcuni "Servizi 118" e di alcuni cardiologi;
constatato che
- il Governo non ha ancora provveduto all'indispensabile regolamento per l'applicazione completa della legge e alla stesura delle linee-guida generali di carattere nazionale;
- le Regioni non hanno proceduto ad assumere le deliberazioni di loro competenza;
- il ritardo della regolamentazione potrebbe frenare i progetti che l'approvazione della legge ha promossi;
chiede di sapere
- quando e come intenda procedere alla stesura delle linee guida di applicazione della legge 120 del 3 aprile 2001;
- se nella definizione del regolamento intenda consultare le strutture mediche, scientifiche ed associative che hanno fatto esperienza nel settore;
- quali iniziative intenda assumere per il necessario coordinamento della fase regionale di applicazione e promozione della legge.
4 giugno 2002 |