RASSEGNA STAMPA

Il Gazzettino
14 luglio 2004
di C.Z.

BASSA PADOVANA. Solo sette su venticinque nei comuni di un mandamento
Pochi gli assessorati alle donne

Piu' donne nella vita amministrativa locale. A un mese dal voto amministrativo che ha coinvolto ben sette comuni del mandamento (Casale di Scodosia, Masi, Urbana, Megliadino S.Vitale, Saletto, Megliadino S.Fidenzio e S.Margherita d'Adige) tutti i nuovi sindaci hanno espletato il compito di eleggere le proprie giunte. Da queste nomine emerge come il volto politico-amministrativo locale stia, seppur lentamente, cambiando, con una presenza sempre maggiore di donne anche se lontana rispetto alla predominante posizione maschile. Infatti tra i sette sindaci eletti tre sono donne: Alberta Crema (Urbana,nella foto), Laura De Marchi (Masi), Daniela Costantin (S.Margherita d'Adige). Nel contempo su un totale di 25 assessori solo 7 sono donne. Il paese piu' "maschilista" è Megliadino S.Fidenzio con nessuna donna in seno alla giunta comunale. Una sola rappresentanza femminile nei comuni di Casale di Scodosia (Margherita Morello con carica di vicesindaco), Masi (con il sindaco Laura De Marchi), Megliadino S.Vitale (con la presenza di Manola Luise come assessore). Di colore prevalentemente rosa invece le giunte comunali di Saletto; tre donne su un totale di cinque componenti (Maria Sandra Pasotto, Isabella Ferruda, Mascia Gaino) e S.Margherita d'Adige (il sindaco Daniela Costantin, Nicoletta Mattiazzo, Samuela Boggian). La giunta comunale piu' "rosa" dell'intero mandamento spetta al comune di Urbana con ben 4 donne su 5: Rafaella Nola, Maria Luisa Bizzo, Enrica Marchioro.

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