Autocertificazoni e fatture oppure un rimborso a forfait: queste le due ipotesi avanzate dal sindaco Roberto Franco per far ottenere ai cittadini il risarcimento dei danni subiti a causa del blackout che tra sabato notte e mercoledì della settimana scorsa ha messo in ginocchio migliaia di famiglie e aziende nel territorio piovese e conselvano.
Il sindaco di Pontelongo ha invitato lunedì sera la cittadinanza ad una pubblica assemblea cui hanno partecipato il senatore della Margherita Tino Bedin, il deputato di An Filippo Ascierto, l'onorevole Piero Ruzzante dei Ds, il consigliere regionale Gianni Gallo, l'assessore provinciale alla Protezione civile Leonardo Martinello e il segretario regionale del sindacato lavoratori Enel-Cgil Daniele Tronco. Scopo dell'incontro era quello di fare il punto della situazione e soprattutto individuare le cause e le responsabilità del black out energetico.
Il quadro è stato illustrato dallo stesso primo cittadino Franco: "Le cause che hanno portato all'interruzione della corrente elettrica per ben quattro giorni - ha detto - vanno individuate nella organizzazione aziendale dell'Enel che non è in grado di far fronte alle emergenze, questo perché è stata perseguita una scellerata politica del personale con il dimezzamento di operai e tecnici, riducendo di conseguenza gli interventi di manutenzione e sostituzione delle reti più vecchie. Inoltre - ha accusato Franco - sono stati effettuati appalti a prezzi stracciati, senza garantire standard di efficienza, efficacia e sicurezza dei lavori".
La proposta a cui hanno aderito tutte le forze politiche presenti è quella di promuovere un patto fra Comuni, Provincia, Regione e sindacati dei lavoratori Enel per un nuovo piano energetico regionale. In particolare gli amministratori chiedono all'azienda investimenti per la manutenzione, assunzione di nuovi operai e la creazione dei presidi territoriali. Il sindaco di Pontelongo ha segnalato anche la necessità di ripristinare una direzione regionale dell'Enel con competenze e poteri, in grado di garantire un servizio di assistenza efficiente agli utenti.