Le Province di Padova, Verona e Rovigo con i loro governatori Vittorio Casarin, Alerdo Merlin e Federico Saccardin in campo per la Nogara -mare Adriatico. "Risale ancora al 21 febbraio lo studio di fattibilitā, svolto dalla Confederazione Autostrade, inviato alla Regione per il suo inserimento nella programmazione". Lo precisa il capo di Palazzo Celio ricordando che "il 6 novembre scorso a firma dei presidenti delle Province di Padova, Verona e Rovigo, č stata inviata una lettera al presidente delle Regione Galan ed all'assessore Chisso sollecitando l'approvazione del nuovo piano regionale dei trasporti". "Le tre ipotesi di tracciato - prosegue la nota inviata a Palazzo Balbi da Casarin, Merlin e Saccardin - tengono conto che la Regione Lombardia ha sviluppato iniziativa analoga con la programmazione di una nuova tratta destinata a collegare Cremona con Mantova e Mantova con il confine Veneto". In ballo ci sono tre ipotesi individuate, e la prima denominata "Alta" interessa tutta la bassa padovana da Montagnana a Codevigo. "La mancata realizzazione dell'opera - ricorda ancora la nota dei tre presidenti - farebbe venir meno un disegno strategico di riconfigurazione infrastrutturale del nord Italia basato sull'A4 e sul nuovo asse autostradale lombardo-veneto Cremona, Mantova, Nogara , Mare Adriatico. Per questo risulta necessario che gli organismi regionali adottino, nei tempi piu' brevi, i provvedimenti che consentano di sbloccare la possibilitā di presentare a breve un finanziamento per la realizzazione dell'autostrada regionale veneta Nogara -Chioggia".
Che si tratti di un'opera grandiosa lo si capisce giā dal costo preventivato che vede per il tracciato che coinvolge la bassa padovana oltre 1.248 milioni di euro. Tutta l'area della bassa padovana secondo l'ipotesi "progetto alto" sarebbe interessata, con la creazione di ben 3 caselli previsti a Montagnana, Este e Conselve.