MONTAGNANA. Esultano i pendolari stanchi di viaggiare come sardine in scatola Tutto nuovo il treno delle 6,42 con carrozze all'"ultima moda"
Per risolvere i problemi di sovraffollamento delle carrozze lungo la linea della Bassa ossia quella che da Padova arriva a Mantova, via Monselice, Este, Montagnana , la Provincia di Padova si è impegnata ad ha ottenuto un nuovo convoglio. Si tratta di un Taf (Treno ad alta frequentazione) con partenza da Montagnana e diretto a Padova tutte le mattine alle 6.42, con carrozze capienti e aria condizionata. I pendolari non saranno più costretti a viaggiare come sardine in scatola. La novità verrà annunciata martedì, alle 11, a Palazzo Santo Stefano, dall'assessore provinciale alla Mobilità Mario Verza. Saranno presenti l'assessore regionale alla Mobilità Renato Chisso, i sindaci di Este Vanni Mengotto, di Monselice Fabio Conte, di Montagnana Giuseppe Mossa e il responsabile di Trenitalia spa Roberto Segato. Va ricordato che la linea ferroviaria Padova, Monselice, Este, Montagnana. Mantova, rappresenta una delle tratte ferroviarie più antiche d'Italia. È dal 1866 che per la prima volta si è sentito parlare e scritto in merito alla realizzazione della linea ferroviaria della Bassa. In quell'anno venne bandito un avviso d'asta per l'appalto degli scambi dell'ispettorato generale delle strade ferrate per il tronco Legnago-Montagnana. L'11 maggio 1885, il commissario distrettuale di Montagnana comunicò al sindaco della città murata "l'apertura all'esercizio del tronco di ferrovia da Montagnana a Monselice". Da allora, la linea ferroviaria della Bassa ha sempre continuato ad esercitare il proprio servizio, anche se negli anni '50 il ministero dei Trasporti giunse alla decisione (per fortuna mai attuata) di tagliare parecchie linee ferroviarie considerate rami secchi tra cui anche la Monselice-Este-Montagnana.
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