Este. Ieri è stata riaperta la lungodegenza con 26 posti letto che era stata soppressa, presto il day hospital oncologico Entro il 2007 l'ospedale unico Este soddisfatta anche per i servizi in più previsti dal piano
"La scelta della Quinta commissione in merito all'ospedale unico è un successo per tutti i sindaci della Bassa Padovana, che si erano battuti per avere una struttura all'altezza, al posto di 4 ospedali decentrati, di Este, Monselice, Conselve e Montagnana meno attrezzati".
Il sindaco di Este, Vanni Mengotto, sprizza gioia per l'entrata del progetto dell'unica struttura ospedaliera della Bassa, nella programmazione regionale. "Ringraziamo l'attenzione dei consiglieri regionali - aggiunge - anche d'opposizione, dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, perché alla fine tutti hanno creduto in questa soluzione. Ora la prima cosa da fare è l'acquisizione dell'area, che è già stata individuata a Schiavonia, da parte della Regione, e dopo bisogna iniziare a reperire i fondi e quindi ad avviare la progettazione del nuovo ospedale. Solo per questa fase ci vorrà almeno un anno e mezzo. L'ospedale avrà all'incirca 400 posti letto, e verrà reso operativo solo con la nuova statale 10 già realizzata". Ben che vada quindi sarà realizzato almeno in 4-5 anni. L'amministrazione estense è però soddisfatta anche dei servizi che sono stati ottenuti in questi anni che saranno di passaggio per i cittadini-pazienti della zona."L'aumento di 26 posti letto è sicuramente positivo - incalza l'assessore ai Servizi sociali di Este, Gianna Anselmi - è uno sviluppo concreto. Quando avremo una struttura unica per acuti all'avanguardia assisteremo alla riconversione degli altri ospedali esistenti in strutture diurne, sia ambulatoriali che in servizio di day-hospital. La gente deve avere fiducia in questo progetto che ci permetterà di avere una sanità più avanzata, all'altezza, e che fermerà la migrazione verso altre strutture fuori provincia e regione. Proprio ieri è stata riaperta all'ospedale di Este la lungodegenza, con 26 posti letto, che era stata soppressa prima dell'estate ed entro fine novembre termineranno i lavori per il nuovo servizio di day-hospital oncologico ad Este. Stiamo anche studiando una nuova sede più adeguata per il distretto. Un'altra grande vittoria della Bassa è che rimangano le due apicalità chirurgiche di Este e di Monselice. Chi aveva pensato al declassamento della struttura di Este, dovrà ricredersi. Nell'attesa la sanità locale sarà sempre più attenta ai bisogni dell'utenza".
|