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RASSEGNA STAMPA![]() Il Mattino di Padova ![]() |
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Carceri Adattati a centro polifunzionale il chiostro e l'antico refettorio Si è svolta domenica la cerimonia di inaugurazione del Chiostro e dell'antico refettorio restaurato all'interno dell'Abbazia di Carceri, affollata dai numerosi visitatori accorsi per l'ormai tradizionale iniziativa "Porte Aperte all'Abbazia" ed ai concerti in programma. Numerose le autorità presenti: il sindaco Donato Cucco, il vicepresidente della Provincia Leonardo Martinello e l'assessore alla Cultura Massimo Giorgetti, il consigliere regionale Iles Braghetto, il deputato Colasio e il Senatore Tino Bedin. Una partecipazione che è segno di un'attenzione viva e presente da parte delle istituzioni verso un bene prezioso del nostro territorio, rinnovato centro di diffusione di storia e cultura grazie alla partecipazione dell'attivissima associazione Pro loco e del Consorzio Atesino, e grazie alla presenza del Museo della Civiltà Contadina e alle attività che periodicamente l'Abbazia ospita, che attirano ogni anno oltre 7.000 turisti, non solo dal vicino bacino termale ma da tutta la penisola. L'architetto Stefano Meneghini, curatore del restauro, ha presentato le caratteristiche dell'opera, che mira a dotare l'Abbazia di un centro polifunzionale adatto a ospitare numerose iniziative. Da più parti è stato poi ricordato come gli investimenti diretti al recupero di manufatti antichi siano un segno di lungimiranza, a tutela di quel patrimonio museale e artistico che è capillarmente diffuso nella provincia di Padova e che solo può aiutare il sistema turistico ad attrarre nuovi segmenti di domanda legata alla riscoperta delle tradizioni che i piccoli centri, come il sito di Carceri, riescono a conservare in maniera intatta. |
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30 ottobre 2004 rs-1096 |
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