RASSEGNA STAMPA

Il Mattino di Padova
20 ottobre 2004
di Cristina Salvato

Cadoneghe
Via Silvestri più larga grazie a fondi regionali

Firmata la convenzione fra Cadoneghe e Regione Veneto per l'allargamento di via Silvestri. "Il progetto presentato dalla precedente amministrazione comunale - sottolinea l'assessore al Bilancio Tino Bedin - è stato, infatti, giudicato coerente con il piano nazionale della sicurezza stradale ed è stato inserito tra le opere da sostenere finanziariamente". La Regione trasferirà a Cadoneghe poco più di 46 mila euro all'anno per quindici anni, che consentiranno di pagare il mutuo con cui il Comune finanzia i lavori che ammontano complesivamente a 835 mila euro.
Intanto in via Silvestri prosegue l'intervento di allargamento e di messa in sicurezza, che si arricchisce e si completa anche grazie alla nuova fonte di finanziamento. Aggiunti nuovi punti luce e il sistema di irrigazione delle aiuole, le tubature cieche sono state raccordate alla canalina di scolo principale. Si è poi approfittato dell'intervento per sostituire integralmente la rete dell'acquedotto. I vecchi tubi in cemento-amianto sono stati sostituiti da nuove tubazioni in ghisa, più sicure. Secondo i programmi, la strada sarà riaperta al traffico prima della fine dell'anno. Il completamento definitivo con il manto d'asfalto finale e la segnaletica sarà realizzato in primavera. Poco lontano, intanto, in via Risorgimento e via Maroncelli sono in atto i lavori di rifacimento dei sottoservizi. Rifatta la rete delle acque bianche e portate a livello le caditoie, saranno realizzati i marciapiedi e la segnaletica stradale. "Abbiamo mantenuto la promessa elettorale" ribatte il sindaco Gastaldon, in risposta a Luigi Sposato di "Quelli che...per Cadoneghe". Il consigliere di opposizione aveva osservato che nel periodo elettorale erano comparsi dei cartelli che annunciavano come imminente l'inizio dei lavori, scomparsi poi a elezioni concluse. "In realtà - conclude Gastaldon - l'avvio è slittato soltanto di tre mesi".

sommario

10 ottobre 2004
rs-1083
scrivi al senatore
Tino Bedin