La presidenza dell'Unione dei Comuni della "Sculdascia" si tinge di rosa. Ieri infatti, nel municipio di Castelbaldo , è stata eletta Alberta Crema, dal '99 sindaco di Urbana, che prende il posto di Gianni Pasqualin, in carica dallo scorso luglio. L'avvicendamento alla presidenza dell'Unione si era reso necessario in quanto lo statuto prevede che alla guida vi sia un sindaco dei 5 comuni che costituiscono l'Unione (Casale, Masi, Merlara, Castelbaldo ed Urbana), cosa che Pasqualin, con la nomina di Egidio Ziggiotto, non è più. A presiedere l'assemblea è stato il vice presidente dell'Unione Pierluigi Carpi, che su richiesta del sindaco di Casale Antonio Vettorello, prima della nomina del nuovo presidente l'ha sospesa per una riunione a porte chiuse. Al temine del chiarimento (durato un'ora) le porte della sala consiliare sono state riaperte e si è dato vita alla votazione. "Il mio impegno a presidente dell'Unione - ha detto subito dopo l'insediamento la Crema, 48 anni, insegnante - sarà al cento per cento e per questo confido anche nel pieno appoggio dell'intero consiglio". Detto fatto, il consigliere Vanna Arnese (Casale) ha invitato la presidente di fare al piu' presto un quadro riassuntivo dell'attuale situazione dell'unione (conti, personale, servizi). Anche per il consigliere Loris Danielli (Urbana) urge un chiarimento generale dei problemi veri "perchè non vorrei che l'Unione facesse la stessa fine del Consorzio del Montagnanese" attualmente in liquidazione. Il nuovo consiglio dell'unione della Sculdascia è composto anche da Antonio Vettorello, Pietro Rosso, Marco Missaglia, Claudio Portici, Pierluigi Carpi, Paolo Bizzo, Onofrio Dino Melanello, Laura De Marchi, Nicodemo Bettagno, Fausto Bonaldo, Egidio Ziggiotto, Pietro Bennamati, Rosario Prando e Oscar Balbo.