IN POLITICA

Appello di trenta democratici padovani
I padri fondatori: "Il programma del Pd
è l'unico credibile"

"Bisogna votare per proseguire il lavoro intrapreso"

Amministratori, professionisti, semplici cittadini: lanciano un appello al voto in favore del Partito democratico.Un appello al "voto utile" da parte dei padri fondatori del Pd. Lo spirito è, ancora una volta, quello ulivista: "Siamo uomini e donne che hanno fondato e contribuito alla vita del Partito democratico. Le nostre storie si sono unite nella volontà di dare all'Italia una guida riformista e popolare, all'altezza delle sfide della modernità, per il progresso e la giustizia sociale. Il Pd ha lavorato in questi anni per consentire al Paese di lasciarsi alle spalle la crisi e i risultati sono arrivati su molti fronti", spiegano i firmatari dell'ultimo appello al voto.
E per il futuro: "Il Pd ha presentato un programma credibile, concreto e realizzabile e va sostenuto. Per continuare a crescere e perché nessuno sia lasciato indietro".
Tra i firmatari ci sono il consigliere regionale Claudio Sinigaglia, il capogruppo in Comune Gianni Berno, gli assessori Antonio Bressa, Cristina Piva e Andrea Micalizzi, sindaci e amministratori come Fabio Bui, Sabrina Doni, Massimo Momolo, Davide Moro, Davide Gianella, Luca Carnio, Michele Schiavo, Andrea Vanni. Ma anche figure storiche del partito come Tino Bedin, Dino Beghin, Guerrino Bonfio, Franca De Lazzari, Franco Frigo, Margherita Miotto, Federico Ossari, Emilio Pegoraro, Dino Scantamburlo. L'appello è stato firmato anche da esponenti della sinistra del partito come Alessandro Naccarato e Umberto Zampieri.

3 marzo 2018


3 marzo 2018
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Tino Bedin