MONTAGNANESE
Un articolo per il periodico locale "La Piazza"
Quando finirà lo spot pubblicitario
dell'ospedale unico?

Intanto il territorio ne paga i costi

di Tino Bedin senatore della Bassa padovana

In un convegno organizzato dall'Ulivo a Montagnana qualche settimana fa il consigliere regionale forzista Leonardo Padrin ha ripetuto il suo "ultimatum": ad ottobre deve essere deciso se si fa l'ospedale unico della Bassa padovana. Prendiamo atto che dobbiamo aspettare l'autunno perché la maggioranza che governa il Veneto e la Provincia di Padova dica ai cittadini della Bassa padovana che fine farà la sua sanità.
Non è però un'attesa senza conseguenze: si perde tempo, ma soprattutto si continuano a spendere quattrini in una direzione, quella dell'ospedale unico, che l'Ulivo ha sempre giudicato sbagliata e che ora sta facendo dubitare anche qualcuno del centrodestra.
Al convegno che ho citato Padrin ha esordito dicendo che l'ospedale unico è uno "spot pubblicitario": e la pubblicità costa. Ci costerà intanto i soldi del terreno che qualcuno vuole già comperare, anche se non si sa ancora cosa metterci sopra? Ci costa - cioè costa alla gente della Bassa padovana - i mancati investimenti nelle attrezzature che esistono ora e che si lasciano diventare sempre più inadeguate?
Sarebbe anche opportuno che quella parte del centrodestra che pensa che l'ospedale unico della Bassa sia una spot pubblicitario cominci a dire - come fa l'Ulivo - con che cosa sostituisce la pubblicità.

26 giugno 2003


6 luglio 2003
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Tino Bedin