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Giorni dell'Europa

Mercoledì 15 dicembre 1999

1. KOSSOVO - Verso un governo provvisorio.
Secondo quanto riportato dal rappresentante dell'ONU in Kossovo, le forze politiche locali avrebbero raggiunto un accordo con lo stesso Kouchner sulla formazione di un governo transitorio, in attesa di elezioni nella provincia. Il governo sarebbe formato da un consiglio di otto membri - di cui uno serbo - e da 14 "ministri". L'accordo non e' stato ancora firmato, ma sarebbe stato approvato dai leader albanesi Hashim Taqi, Ibrahim Rugova e Regep Ciosia.

2. ITALIA - Con la Thailandia scambi commerciali e confronto politico.
Si è svolta nei giorni scorsi la visita a in Thailandia del Sottosegretario Martelli che ha avuto incontri con il Ministro degli Esteri, quello per il Commercio ed il Vice primo ministro nei quali sono stati affrontati temi di carattere bilaterale nonché tematiche di ordine più generale.
Per quanto concerne le prime, dagli incontri è emersa una marcata connotazione commerciale e culturale, con la richiesta da parte thailandese di una maggiore presenza industriale, che potrà essere stimolata nella prossima presentation che la Thailandia ha in programma il prossimo mese di aprile e l'auspicio di ripresentare nel paese asiatico uno degli eventi culturali programmati per la rassegna "Italia in Giappone 2001".
Con il Ministro degli esteri sono state passate in rassegna le questioni che al momento destano maggiore preoccupazione nella regione del sud est asiatico: Myanmar e Timor orientale. Relativamente al primo punto è stato posto l'accento sulla importanza dello sviluppo economico in funzione dell'instaurazione di un regime democratico che permetta all'opposizione di svolgere con successo un eventuale azione di governo. Anche in considerazione di ciò, il governo di Bangkok auspica che l'Unione europea assuma un atteggiamento che favorisca la ripresa del dialogo con Yangon. Sulla questione di Timor est, Bangkok esprime apprensione per il rischio di una balcanizzazione dell'area che inneschi un processo di forte instabilità.

3. UNGHERIA - Da Ciampi il presidente Goncz.
Il Presidente della Repubblica Ciampi ha ricevuto al Quirinale il Presidente ungherese Goncz, in occasione del conferimento del premio "Telamone per la pace" del Centro Programmazione Azione Sociale di Agrigento. La visita si svolge all’indomani del Consiglio di Helsinki, in cui è stato annunciato l’impegno dell’UE a completare nel 2002 il processo di riforme interne necessario per l’ingresso dei nuovi membri nell’Unione.
Per l’importanza del rapporto bilaterale con l’Italia, l’Ungheria mira ad ottenere da Roma una forte assistenza politica ed economica negli sforzi di adesione alla UE, a partire dal prossimo anno. Da parte italiana, si è pronti a corrispondere alle attese ungheresi.
La visita sancisce il consolidato rapporto fra Roma e Budapest, già qualificato come partenariato strategico. La priorità che la nostra politica estera attribuisce alla proiezione verso l’area dell’Europa orientale ha consentito di conseguire significativi risultati in campo economico, nella cooperazione politica e nella promozione culturale con l’Ungheria. L’intensificazione dei contatti bilaterali è testimoniata anche da due iniziative regionali volte a rafforzare il dialogo politico e la cooperazione economica nell’Europa centro-orientale: l’Ince e la Trilaterale.
Fra le poche questioni sulle quali permane una divergenza di vedute fra i due Paesi rientra la riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Giorni dell'Europa


15   dicembre 1999
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