Secondo quanto riportato dal rappresentante dell'ONU in Kossovo, le forze
politiche locali avrebbero raggiunto un accordo con lo stesso Kouchner sulla formazione di
un governo transitorio, in attesa di elezioni nella provincia. Il governo sarebbe formato
da un consiglio di otto membri - di cui uno serbo - e da 14 "ministri".
L'accordo non e' stato ancora firmato, ma sarebbe stato approvato dai leader albanesi
Hashim Taqi, Ibrahim Rugova e Regep Ciosia.
2. ITALIA - Con la Thailandia scambi commerciali e confronto
politico. Si è svolta nei giorni scorsi la visita a in Thailandia del Sottosegretario
Martelli che ha avuto incontri con il Ministro degli Esteri, quello per il Commercio ed il
Vice primo ministro nei quali sono stati affrontati temi di carattere bilaterale nonché
tematiche di ordine più generale.
Per quanto concerne le prime, dagli incontri è emersa una marcata connotazione
commerciale e culturale, con la richiesta da parte thailandese di una maggiore presenza
industriale, che potrà essere stimolata nella prossima presentation che la
Thailandia ha in programma il prossimo mese di aprile e l'auspicio di ripresentare nel
paese asiatico uno degli eventi culturali programmati per la rassegna "Italia in
Giappone 2001".
Con il Ministro degli esteri sono state passate in rassegna le questioni che al momento
destano maggiore preoccupazione nella regione del sud est asiatico: Myanmar e Timor
orientale. Relativamente al primo punto è stato posto l'accento sulla importanza dello
sviluppo economico in funzione dell'instaurazione di un regime democratico che permetta
all'opposizione di svolgere con successo un eventuale azione di governo. Anche in
considerazione di ciò, il governo di Bangkok auspica che l'Unione europea assuma un
atteggiamento che favorisca la ripresa del dialogo con Yangon. Sulla questione di Timor
est, Bangkok esprime apprensione per il rischio di una balcanizzazione dell'area che
inneschi un processo di forte instabilità.
3. UNGHERIA - Da Ciampi il presidente Goncz. Il Presidente della Repubblica Ciampi ha ricevuto al Quirinale il Presidente
ungherese Goncz, in occasione del conferimento del premio "Telamone per la pace"
del Centro Programmazione Azione Sociale di Agrigento. La visita si svolge
allindomani del Consiglio di Helsinki, in cui è stato annunciato limpegno
dellUE a completare nel 2002 il processo di riforme interne necessario per
lingresso dei nuovi membri nellUnione.
Per limportanza del rapporto bilaterale con lItalia, lUngheria mira ad
ottenere da Roma una forte assistenza politica ed economica negli sforzi di adesione alla
UE, a partire dal prossimo anno. Da parte italiana, si è pronti a corrispondere alle
attese ungheresi.
La visita sancisce il consolidato rapporto fra Roma e Budapest, già qualificato come
partenariato strategico. La priorità che la nostra politica estera attribuisce alla
proiezione verso larea dellEuropa orientale ha consentito di conseguire
significativi risultati in campo economico, nella cooperazione politica e nella promozione
culturale con lUngheria. Lintensificazione dei contatti bilaterali è
testimoniata anche da due iniziative regionali volte a rafforzare il dialogo politico e la
cooperazione economica nellEuropa centro-orientale: lInce e la Trilaterale.
Fra le poche questioni sulle quali permane una divergenza di vedute fra i due Paesi
rientra la riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.