| IN DIALOGO TRA CITTADINI | 
|  Roma, 7 novembre 2007 | 
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| Nella Festa del 4 Novembre l'Italia ricordi i servitori più silenziosi Quanti i generali tra i 600 mila morti della Grande Guerra? L'omaggio al Milite Ignoto va ripetuto anche per i vivi | |
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		Napoleone Bonaparte soleva dire che ogni suo fante portava nel proprio zaino il bastone di Maresciallo di Francia. Questo per indicare che anche il soldato più umile poteva, per capacità, valore, meriti, aspirare al grado, alla carica ad al riconoscimento più elevato dell'Impero.  
	 
La cerimonia ufficiale del 4 Novembre ha inizio con l'omaggio alle spoglie del Milite Ignoto da parte del presidente della Repubblica, che vuole così ricordare tutti gli italiani che hanno donato la loro vita per il bene della Patria e per garantire la pacifica convivenza civile fra le nazioni. Nessuno è oggi più silenzioso di un "senza nome", perché non richiama neppure la memoria di pochi. A me pare che occorra nelle celebrazioni ricordare questo gesto e moltiplicarlo: possibilmente anche per i vivi. 
 
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| di-584 13 novembre 2007 |  | scrivi
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