COLLI EUGANEI
Il senatore Tino Bedin richiama l'attenzione del ministro Urbani
L'elettrodotto negli Euganei nell'anno delle celebrazioni petrarchesche?
L'Enel dovrebbe fare una scelta autonoma per onorare Petrarca

La Sovrintendenza ai Beni ambientali del Veneto potrebbe essere richiesta di un nuovo mulla-osta per l'elettrodotto dal 132 mila volts nella parte meridionale dei colli Euganei. Il senatore Tino Bedin, parlamentare della Bassa padovana, lo segnala in una interrogazione al ministro dei Beni culturali Urbani e al ministro dell'Ambiente Matteoli. La richiesta, secondo il senatore Bedin, dovrà essere l'occasione per una attenta verifica, che tenga conto sia delle norme del Parco degli Euganei che della legislazione regionale che impongono l'interramento degli elettrodotti.
Bedin chiama in causa tra i motivi di salvaguardia anche i valori culturali. "Sarebbe assai singolare - osserva il senatore dell'Ulivo - che proprio nell'anno delle celebrazioni del settimo centenario della nascita di Francesco Petrarca si concedessero autorizzazioni che cambierebbero stabilmente il profilo di un territorio, scelto dal grande poeta per la sua vita e anche per la sua morte. Da parte sua l'Enel potrebbe scegliere autonomamente, al di là del contenzioso giuridico, di celebrare Petrarca cambiando il suo progetto e intitolando l'elettrodotto interrato al poeta sepolto ad Arquà".

27 aprile 2004


4 maggio 2004
col-022
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Tino Bedin