Sabato 13 settembre Casale di Scodosia vive un appuntamento importante con la propria storia: la riconsegna alla comunità di Villa Correr a conclusione della messa in sicurezza dello storico edificio, cui hanno collaborato Stato, Regione Veneto e Comune di Casale. Protagonista di questo risultato è il sindaco Antonio Vettorello che immediatamente dopo la sua elezione ha con insistenza e tenacia cercato le collaborazioni indispensabili per arrivare almeno ad evitare danni irreparabili allo storico edificio di proprietà comunale. I lavori sono stati progettati e seguiti con altrettanta dedizione dall'architetto Antonio Tombola.
La cerimonia di inaugurazione si svolge nella villa stessa con inizio alle ore 10. Assieme al sindaco Vettorello, al progettista Tombola, saranno i cittadini di Casale ed in particolare quelli di Altaura, la frazione in cui sorge la villa. Per l'occasione il sindaco Vettorello ha invitato a Villa Correr rappresentanti delle istituzioni che in questi anni hanno collaborato con l'amministrazione comunale. Tra questi il senatore Tino Bedin, per dieci anni parlamentare del Montagnanese.
Tino Bedin sottolinea che il lavoro di squadra che ha portato ad un decisivo risultato per la conservazione deve ora continuare per l'utilizzo dell'importante struttura. Villa Correr è infatti vivibile solo se sarà l'intero Montagnanese a considerarla come una propria opportunità e a darle un nuovo ruolo economico, dopo quello di riferimento dei padroni terrieri. Oggi che la democrazia ha portato a fare pubblico questo patrimonio artistico, è indispensabile che i cittadini lo sentano e lo vivano appunto come loro proprietà, anche per memoria non solo dell'arte ma soprattutto del lavoro di centinaia di fittavoli e mezzadri che qui vi hanno sofferto.
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