Per uno sviluppo condiviso del territorio

E' stato costituito da alcuni giorni il circolo del Comune di Cadoneghe de "La Margherita - Democrazia è Libertà". Il coordinamento del circolo è costituito da Roberto Favero, Giuseppe Brunacci, Carlo Lazzaro, Rinaldo Contin ed Alberto Tosato. Portavoce del circolo è stato nominato Roberto Favero.
La Margherita nasce dall'incontro delle tradizioni politiche cattolico-democratiche e di quelle liberal- democratiche riformiste con le più attive energie della società civile.
Questo nuovo soggetto politico è diretto a dar voce e crescita ad una forte area centrale dell'Ulivo.
Gli obiettivi della proposta politica de "La Margherita" sono:
1) Un federalismo solidale che valorizzi le autonomie locali, i soggetti più attivi della cultura, dell'associazionismo , del volontariato, per realizzare un'Italia più moderna in un Europa aperta ai problemi della giustizia, della pace, della solidarietà.
2) Un'economia che liberata dalla burocrazia sia capace di garantire occupazione e qualità di lavoro valorizzando il primato e la dignità della persona.
3) La tutela del diritto alla sicurezza e all'accesso all'informazione, quali esigenze primarie dei cittadini.
4) Il ruolo protagonista della famiglia, da sostenere nelle sue esigenze di sviluppo.
5) La formazione e la cultura attraverso una scuola di livello europeo aperta alla libera scelta, in un sistema in costante aggiornamento.
6) Una sanità e servizi sociali di qualità ed accessibili a tutti, in particolare alle fasce deboli della popolazione.
Al fine di dare senso e concretezza a tutto questo e per renderlo patrimonio diffuso, il circolo della Margherita di Cadoneghe intende promuovere la partecipazione ed una efficace informazione nel nostro comune, per sollecitare dibattiti e riflessioni sui temi di maggiore attualità, interpretare le attese dei cittadini e vigilare sul lavoro della amministrazione. La Margherita vuole crescere guardando al futuro e facendosi strumento per trasformare i progetti e le attese delle persone di Cadoneghe in decisioni e fatti, per un progetto di sviluppo equilibrato e condiviso del territorio, per migliorare i servizi alla collettività, per una comunità che progredisce nella pacifica convivenza.