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VECCHIAIA
LUNEDÌ 2 GIUGNO 2014

Padova - Ore 9.45
Diploma di "Grande della Repubblica"
per molti anziani di AltaVita

Il ricoscimento a chi compie sessant'anni o più di voto

Nella nostra Repubblica ciascuna persona è una "istituzione". L'articolo 1 della Costituzione italiana sancisce infatti che "La sovranità appartiene al popolo". Per questo ogni 2 Giugno ad AltaVita si celebra la Festa della Repubblica mettendo al centro le persone che con la loro vita lunga e operosa hanno consolidato e aggiornato le Istituzioni repubblicane.
Lo hanno fatto in particolare attraverso il voto, che è lo strumento essenziale concreto e continuo della sovranità dei cittadini.
È dunque la "maggiore età" a rendere effettiva la sovranità dei cittadini: per questo diventare maggiorenni non è solo un evento personale o familiare; è un fatto "pubblico". Lo testimoniano i sindaci, che nei municipi in occasione della Festa della Repubblica festeggiano i giovani neo-maggiorenni; lo si testimonia ad AltaVita, che in questa Festa attribuisce il titolo di "Grande della Repubblica" alle persone che raggiungono i sessant'anni di "voto", cioè che sono diventati maggiorenni nel 1954, essendo nati nel 1933. Il titolo è attribuito anche agli "ultrasessantenni del voto", che non sono stati insigniti negli anni scorsi, perché solo da pochi mesi fanno parte della comunità di anziani.
La cerimonia coinvolge tutti i centri per anziani di AltaVita.
Si comincia sabato 31 maggio in mattinata presso il centro diurno Casa Famiglia Gidoni a Terranegra. Nel pomeriggio di domenica 1 giugno i diplomi vengono consegnati nel centro servizi Giusto A. Bolis a Selvazzano Dentro. Lunedì 2 giugno la cerimonia si sposta al centro servizi Beato Pellegrino di Padova, con l'alzabandiera, la preghiera per l'Italia, il concerto per la Repubblica del coro La Valle e la commemorazione ufficiale del presidente Tino Bedin. L'ultimo appuntamento è organizzato al Pensionato Piaggi di Padova alle 12.30 del 2 giugno con il Pranzo della Repubblica, per il quale la cucina di AltaVita propone un menù tricolore.

2 giugno 2014
ve-088
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Tino Bedin