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RASSEGNA STAMPA![]() Il Gazzettino ![]() di Gianni Patella |
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BASSA PADOVANA. I Comuni di Brugine, Pontelongo, Codevigo e Cona respingono al mittente le accuse del presidente Freguja Apga in crisi, ormai con i sindaci è guerra Mentre sale del 30 per cento la tariffa sul consumo dell'acqua, scendono il capitale sociale e la produzione
Ormai è guerra tra il presidente dell'Apga Stefano Fraguja e i sindaci dei comuni di Brugine, Pontelongo, Codevigo e di Cona sul problema dell'aumento della tariffa-acqua ma soprattutto sulla situazione patrimoniale e gestionale dell'azienda che si occupa dell'intero ciclo dell'acqua della Saccisica più il comune di Cona. In una nota i primi cittadini Franco Roberto (Pontelongo), Gerardo Fontana (Codevigo), il vicesindaco di Cona Enrico Cecchetto e l'assessore Ernesto Trovò che rappresenta Brugine, sparano a zero sull'Apga e sul suo presidente. Prendono in considerazione prima quello che definiscono "lo stato comatoso" dell'Apga mettendo in risalto il fatto che Freguja "invece di rendere pubblici i numeri dei bilanci della sua gestione e i suoi progetti, ci lancia accuse gratuite e prive di fondamento, invece che rendere partecipi i cittadini che l'azienda perde mediamente all'anno il 9\% circa della produzione, che il capitale sociale dei singoli soci è sceso da 7,7 miliardi di lire agli attuali 4,5, vale a dire una perdita del 42\%, ed ancora che le riserve riportate in bilancio di 6,3 miliardi di lire risultano contributi o capitale di dotazione, ed infine che l'Apga non ha delle previsioni su cui presentare un piano industriale che dimostri per il 2003 guadagni ed investimenti". |
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12 gennaio 2003 rs-390 |
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