Pioggia di emendamenti sul Bilancio di previsione della Provincia. Li hanno presentati i consiglieri dell'opposizione Mariano Schiavon (Margherita), Elisabetta Leban (Diesse) e Bruno Baggio. Il primo vuole denunciare l'"incoerenza" del presidente Vittorio Casarin per quanto riguarda il progetto a sostegno della natalità.
"Il bilancio 2003 - spiega Schiavon - prevede uno stanziamento di soli 100 euro, poco più che una elemosina per tante famiglie padovane. Noi chiediamo invece che i fondi vengano portati a 500 mila euro". Per il consigliere della Margherita l'operazione è fattibile alleggerendo dal bilancio alcune spese superflue. Tra queste, quelle per le prestazioni dei servizi, per la segreteria generale, del personale e dell'organizzazione".
Un altro emendamento prevede invece di aumentare a 411 mila euro gli oneri per il funzionamento degli istituti medi superiori. Incrementati di 150 mila euro vanno però gli stanziamenti per interventi stradali diversi e come contributi ai Comuni.
Non manca infine un emendamento relativo alla curva Boston. "I comuni di Abano e Selvazzano vanno ulteriormente aiutati - continua Schiavon - riducendo gli oneri a loro carico. Si potrebbero ad esempio diminuire le loro spese per un milione di euro ciascuno". Ma dove prendere tanti soldi? "Oltre 400 mila euro potrebbero essere risparmiati riducendo le spese di funzione, di rappresentanza, e quelle destinate ai poli scolastici". Rileva infine il consigliere: "È grave che la Provincia non abbia previsto alcun intervento per il superamento del rischio idraulico. Soprattutto dopo quello che è successo recentemente".