"Chiediamo che le parole trovino rispondenza nei fatti". Sono determinati Mariano Schiavon ed Elisabetta Leban, rispettivamente capogruppo Margherita e Ds in consiglio provinciale, nel sollecitare la giunta di palazzo S. Stefano in merito all'emergenza maltempo e al rischio idrogeologico. "Tra alluvioni e smottamenti i danni sono ingenti anche nell'Alta e Bassa Padovana, - ha detto Schiavon - basti pensare a Cervarese, Bovolenta, Vigodarzere e al pericolo rappresentato dal Roncajette e dal Bacchiglione. Rischio idraulico e sicurezza idrogeologica devono essere priorità assolute nell'agenda di amministratori provinciali, regionali e degli enti che gestiscono il sistema idrico".
Intanto lunedì, in Consiglio provinciale, si è approvata all'unanimità la mozione con cui l'opposizione chiede alla maggioranza l'accelerazione dei tempi per il nuovo Ptp-Piano Territoriale Provinciale ("Abbiamo però dovuto togliere dalla sollecitazione l'attributo "immediata" hanno precisato i consiglieri). Dal presidente Casarin è inoltre attesa una relazione sullo stato di Brenta, Bacchiglione e Roncajette, sulle aree a rischio, sulle misure di prevenzione e sui piani di evacuazione previsti. La conclusione è che "si potrà valutare la Giunta al momento di approvazione del bilancio preventivo per il 2003".