Orbitale sì, Orbitale no. All'indomani della notizia che il progetto del grande raccordo anulare di Padova, un'opera da 360 miliioni di euro, è stato recapitato all'Anas dalla Gra per l'approvazione, fioccano le prese di posizione fra amministratori e politici. Alcuni registrano con soddisfazione l'avvio del progetto, altri notano come i compromessi con il territorio che in pratica hanno fatto eliminare gran parte del tracciato a nord ovest, quello compreso fra i comuni di Ponterotto, Limena e Villafranca, la renda una orbitale "monca". Molto interesse e polemiche anche sul nuovo nodo della Castagnara sulla cui soluzione, compresa nell'Orbitale, gli stessi sindaci di Cadoneghe e Padova hanno qualche perplessità.
"Sono soddisfatto soprattutto per il tratto del tracciato che va dalla curva Boston al nuovo casello di Ronchi - dichiara il sindaco Zanonato - era quello che avevo inserito nel mio programma elettorale. Questo aspetto consentirà di scaricare il traffico che oggi arriva in corso Australia da Brusegana, Chiesanuova, Montà e che rende satura quella strada. Per quando riguarda l'eliminazione dei tracciati anch'io ho lavorato per venire incontro alle esigenze dei Comuni. Sul progetto per il nodo della Castagnara quello che ho visto (ovvero la strada lungo l'argine del Brenta e un nuovo ponte in collegamento con la tangenziale nord) è effettivamente una soluzione molto pesante, dovremo parlarne".
Di diverso avviso il capogruppo della Margherita in consiglio provinciale, Franco Frigo : "Con questo tipo di progetto andrà a finire che l'Anas approverà solo il tratto a ovest (curva Boston-Ronchi) e alla fine si farà solo questo collegamento fra le due autostrade la Brescia-Padova e la Venezia-Padova. Il tratto dal casello di Ronchi a Padova ovest poi si farà ma farà parte del progetto delle complanari che collegheranno tutte le tangenziali da Brescia a Padova. In questo modo comunque assecondano il progetto di chiudere i caselli di Padova ovest e Grisignano a favore del nuovo casello di Ronchi che diventerà la vera porta di accesso alla città, quello che non volevano i comuni a ovest di Padova. Noi siamo contrari a Ronchi perché collegando le complanari chi viene da Milano può uscire a Grisignano e prendere la complanare e chi viene da Venezia può fare Padova ovest e corso Australia".
Molto critico sulla versione del nuovo progetto dell'Orbitale è anche Elio Armano capogruppo dei Ds in Provincia: "Non è altro che un progetto di larghissima massima, incompleto nelle sue parti e persino monco, viste le modifiche richieste dai comuni, compreso il capoluogo e dai vari comitati. Modifiche volute con forza dalla sinistra e parte delle quali ancora da precisare". Per quanto riguarda il nodo della Castagnara il capogruppo aggiunge: "È un progetto che non ha mai avuto e continua a non avere la nostra adesione perché, se realizzato, aggraverebbe ancora il traffico e costituirebbe un pericolo idrogeologico e un danno ambientale di non poco conto, vista la fragilità dell'invaso dove confluiscono il Muson e il Brenta. Bisogna ridisegnare anche l'ipotesi di un nuovo ponte sul Brenta che sia davvero altermativo ai percorsi sovraccarichi di oggi".
Da questo punto di vista è molto cauto anche il sindaco di Cadoneghe, Mirko Gastaldon, eletto in una civica ispirata dal centrosinistra: "Il progetto sulla Castagnara la Provincia non ce l'ha mai mostrato. Appena lo avremo lo valuteremo. Certo che far proseguire la strada lungo l'argine significa entrare in una zona golenale. Noi siamo favorevoli all'Orbitale e al nuovo ponte sul Muson previsto più a nord dell'attuale ma sulla Castagnara vorremmo immaginare anche delle altermative".
Gilberto Vettorazzi, sindaco di Limena è chiarissimo: "Questo è un orbitale che non... orbita e si interrompe. Ma non è vero che è sparito il collegamento fra Ronchi e Padova ovest. Sembra un regalo ai Comitati ma lo si farà con la complanare della Brescia-Padova, ci scommetto. Soddisfatto invece il vicesindaco di Villafranca Giuseppe Conte in un primo tempo critico col progetto: "Il nostro obiettivo era di fermare l'Orbitale a Villafranca e ci siamo riusciti. Per quanto riguarda la complanare non c'è nessun inganno perché non mi risulta che ci sia alcun progetto".