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PADOVA
LUNEDÌ 5 NOVEMBRE 2012

Beato Pellegrino - Ore 16
Un compleanno centenario, lo spirito dell'Italia
Nella vita di Italia Bigaro si riflette la comunità nazionale
Il Centro servizi Beato Pellegrino di AltaVita-Ira si arricchisce di una nuova centenaria: il 29 ottobre compie 100 anni Italia Bigaro, che vive nella residenza Rose. La signora Bigaro ha una bella rete di relazioni familiari e parentali e proprio per facilitare un'ampia partecipazione la festa di centenario si tiene lunedì 5 novembre allargata agli amici anziani del Beato Pellegrino ed allietata da una grandissima torta confezionata dal servizio di ristorazione di AltaVita-Ira. Parte importante della festa è anche il personale del Beato Pellegrino, come sottolinea il presidente di AltaVita Tino Bedin nella lettera di auguri che ha fatto arrivare alla centenaria Italia Bigaro.
«Gentile Signora Italia, mi permetto di chiamarla per nome, invece che - com'è formalmente corretto - per cognome, perché la "cronaca" dei 100 anni che oggi Lei compie assomiglia alla storia dell'ultimo secolo della nostra Italia, cioè della Patria comune. Non è solo perché dentro la sua ci stanno tutti gli eventi che hanno fatto l'Italia: le due guerre, la democrazia, il cambiamento sociale, gli spostamenti geografici, la maggior salute, l'allungamento della vita. Nella sua vita c'è "lo spirito" che ha consentito all'Italia di essere protagonista del proprio progresso e della pace in Europa. Intendo lo spirito di comunità, per cui il bene personale è tutto interno al bene comune.
«Lei, cara Signora Bigaro, ha praticato questo spirito nella sua famiglia ed ora - visto che gli anni richiedono un cambiamento di ruoli - se ne arricchisce attraverso i dodici nipoti, che hanno riempito la sua vita, prima con le sue cure ora con le loro premure.
«Anche per noi di AltaVita-Ira, qui al Beato Pellegrino, la sua vita generosa ed "indaffarata" è un regalo; ed anche noi lo ricambiamo con la premura quotidiana, che vogliamo credere ha contribuito almeno un po' a farle raggiungere il traguardo del secolo di vita. Per questo ci uniamo alla festa di lunedì 5 novembre, che nello spirito di comunità che caratterizza la sua vita faremo in Sala Polivalente: perché sia largo il numero di chi Le fa gli auguri e largo anche il numero delle persone che s'impegneranno ad imitarla».

19 novembre 2012
pd-088
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Tino Bedin