ECONOMIA E LAVORO

MARTEDÌ 1 MAGGIO 2012

Padova, Beato Pellegrino - Ore 10.30

Brindisi al Lavoro con il Personale in servizio Solo l'assistenza alla persona giustifica il lavoro festivo

Il presidente dell'Istituto di Riposo per Anziani di Padova Tino Bedin organizza anche quest'anno, in occasione della Festa del 1° Maggio, il Brindisi al Lavoro. L'appuntamento è alle 10.30 al Caffè Novecento del Centro servizi Beato Pellegrino: protagonisti diretti sono i lavoratori in servizio proprio nella Festa del Lavoro. Con il presidente Bedin ci sono la consigliera d'aministrazione Elisabetta Leban e il direttore generale Sandra Nicoletto. Il Comitato Ospiti e Familiari dell'Istituto, coinvolto nel Brindisi al Lavoro, è rappresentato dai consiglieri Silvano Cogo, Pierantonio Ferrari e Maria Cristina Stella, che porgono il loro saluto a nome della presidente Annamaria Addante. L'assistente spirituale don Luciano Rizzetto ha dato atto della capacità relazionale del Personale. Il Brindisi al Lavoro vuole essere una sottolineatura dell'impegno del Personale dell'Ira nell'assistenza agli anziani: un'assistenza continuativa e completa. "Quest'anno - dice il presidente Bedin - l'appuntamento vuole anche sottolineare la specificità del lavoro di cura alla persona, che richiede una presenza continuativa. Non altrettanto si può dire per quei lavoratori del commercio che sono stati costretti a lavorare anche il Primo Maggio, oltre che nella altre feste e domeniche in mome di un non-bisogno, che riduce inutilmente gli spazi di vita e di famiglia". Tino Bedin ha anche augurato buon lavoro alla rinnovata rappresentanza sindacale unitaria dell'Istituto auspicando il rafforzamento del ruolo del sindacato. L'infermiere Riccardo Mason, riconfermato alla guida della Rsu, ha ripreso questo concetto insistendo soprattutto sull'unità dei lavoratori. Il brindisi conclusivo è stato affidato a mome del Personale alla capo reparto Meri Paccagnella.

1 maggio 2012 la-069

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