CADONEGHE

Diario / DOMENICA 25 FEBBRAIO 2018

Assemblea sulle proposte economiche del Partito Democratico
Lavoro e famiglia
le due risorse della nuova Italia

In municipio la presentazione della coalizione di centrosinistra che si candida a governare
   La domenica antecedente la domenica elettorale il Partito Democratico di Cadoneghe propone ai concittadini l'opportunità di conoscere e di discutere le proposte del centrosinistra per il prossimo Parlamento. Protagonisti dell'assemblea pubblica organizzata in municipio dal circolo del PD sono i candidati del PD al Senato Giorgio Santini e Marcello Costa e i candidati alla Camera del movimento "+Europa con Emma Bonino" Alberto Ruggin e Diana Severati, Per i numerosi presenti è un'opportunità in più, rispetto al già interessante filo conduttore dell'appuntamento costituito da economia, lavoro, imprese e pensioni: è l'opportunità di apprezzare il valore della coalizione di centrosinistra che si candida a continuare il governo del paese e di valutare l'originalità degli apporti delle singole liste.
Alberto Savio, il segretario di circolo, si assume l'incarico di presentare i candidati. Per il senatore Santini ha anche uno spunto politico ed elettorale. Giorgio Santini, che conosce la nostra zona molto bene, essendo stato un protagonista delle battaglie sindacali di aziende storiche come la Breda e, anche di recente, della Anselmi, ha dimostrato competenza ed esperienza ai massimi livelli: sarebbe davvero grave se in Senato mancasse il suo apporto e magari gli elettori premiassero il primatista delle assenze al Senato nella scorsa legislatura, l'avvocato di Berlusconi Ghedini, suo avversario nel collegio.
Mirco Gastaldon, vicesindaco di Cadoneghe, delinea il quadro nel quale le proposte del Partito Democratico si collocano. Ricorda che gli indicatori economici segnalano, dopo la lunga crisi che ha toccato nel 2011 uno dei punti più drammatici (con l'uscita di scena di Berlusconi e i provvedimenti pesantissimi del governo Monti), anche in Italia a una ripresa, agganciata alla ripresa europea: tornano a salire fatturati ed export delle aziende, anche i consumi interni sono in crescita. Segno che le misure dei governi del PD in questi anni hanno generato effetti positivi e vanno nella giusta direzione del rilancio dell'economia e dell'equità.
Di queste politiche Giorgio Santini è stato un protagonista, avendo avuto per tre volte l'incarico di relatore della legge di Stabilità in Senato. Da sindacalista Santini pone l'accento in particolare sul lavoro e sui provvedimenti messi in campo per contrastare la disoccupazione, soprattutto la disoccupazione giovanile. I dati sono confortanti, grazie agli incentivi e agli sgravi fiscali le assunzioni hanno permesso di creare nuovi posti di lavoro, parte dei quali a tempo indeterminato. Grazie agli sgravi già approvati per quest'anno, si sono registrate 18 mila nuove assunzioni di giovani nel solo mese di gennaio in provincia di Padova. Ora bisogna insistere su un costo minore dei contratti di lavoro a tempo indeterminato in modo che siano la forma più conveniente di assunzione.
Occorre poi accompagnare le imprese in questa fase importante di progresso tecnologico che cambierà il volto della produzione e del lavoro, senza ricorrere a misure senza senso come quelle proposte da Salvini, che vorrebbe tassare i robot o introdurre dazi doganali, impensabili in un contesto di commercio ormai globalizzato. Anche su questa strada il percorso è iniziato con le leggi su Industria 4.0, il piano lanciato dal ministro Calenda.
Marcello Costa riprende da parte sua una valutazione di Giorgio Santini sull'urgenza di stimolare l'economia con investimenti pubblici. In effetti i fondi infrastrutturali possono consentire di cambiare il volto alla provincia, investendo per esempio sulla mobilità e sulle infrastrutture, per sciogliere nodi importanti. In questo campo, mentre il gioco di squadra tra il sindaco Giordani e il senatore Santini ha contribuito a far assegnare a Padova il finanziamento per la seconda linea del tram, stiamo ancora scontando la mancata realizzazione dell'SFMR, la metropolitana di superficie, da parte della Regione Veneto.
I due candidati del PD al Senato, da esperienze diverse, concordano sull'urgenza delle misure per la famiglia che il PD vuole attuare per fermare il declino demografico dell'Italia, adattando nella nostra società politiche utilmente già sperimentate in Francia che sostengano la scelta di chi decide di fare una famiglia e avere figli con interventi sul reddito e sui servizi essenziali a consentire di conciliare famiglia e lavoro.

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3 marso 2018
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Tino Bedin