Centri abitati e viabilità, due voci che sempre più spesso sono in contrasto, soprattutto quando per viabilità si intendono strade con un’alta concentrazione di traffico pesante. La popolazione di Cadoneghe si è dimostrata molto sensibile a questo problema che deve costituire una delle voci principali nel lavoro dell’amministrazione. La rete dei collegamenti viari verso l’esterno e verso la nuova statale del Santo ha bisogno di essere pensata in maniera organica. Trovare delle soluzioni è possibile: investendo in progetti globali e non in soluzioni tampone a basso costo, valutando questo problema in una prospettiva futura e non secondo parametri condizionati dall’immediato risparmio. Le ragioni economiche e logistiche , del tutto legittime, date soprattutto dalle esigenze dei centri produttivi adiacenti all’abitato, devono trovare una soluzione che tenga conto della vivibilità dei quartieri, in modo particolare di quelli nuovi che sono i maggiormente colpiti e che rischiano di essere schiacciati dalla morsa del traffico. Con il termine "vivibilità" comprendo una serie di garanzie da dare ai cittadini, tra le principali vi sono il controllo dell’inquinamento ambientale, anche quello acustico, e della sicurezza stradale, la salvaguarduardia della salute ma anche del piacere di vivere in questo territorio.
Molte famiglie nel recente passato hanno scelto di stabilirsi a Cadoneghe perché questo Comune garantiva uno stile di vita a misura d’uomo, è giusto che così continui ad essere e che queste aspettative non vengano deluse, ma trovino rinnovate conferme.